Inviato: Mar Feb 05, 2008 3:08 pm Oggetto: C.N.S....LETTERE AL DIRETTORE
Ehi!! Colleghi a me sembra che “orabasta” abbia scritto cose che molti O.T.S sanno ma non vogliono dire,. compreso il caro direttore che continua a minacciare di querelare questo e quello e non si rende conto che si sta mettendo nel ridicolo…guarda caso appena qualcuno ha voluto precisare quello che non va in C.N.S ecco i famosi lecca culo che vengono fuori, si parla persino di fedeltà aziendale….ehi amico la tua cara fedeltà all’azienda se per caso il lavoro dovrebbe diminuire o se tu trovassi qualcuno che ti paga di più sai dove andrebbe a finire…..vorrei veramente sentire qualcuno che smentisce i ritardi sui pagamenti della ditta di Avenza…vi faccio presente (e credetemi o meno che non me ne puo fregar di meno) che durante una conversazione avuta con il sig. Spano in merito appunto hai tempi di pagamento degli O.T.S mi venne detto che aspettavano a pagarmi perche il cliente non aveva ancora pagato loro…Questa è serietà??? Scusate ma se io sommozzatore devo partire tal giorno per essere su un cantiere parto quando mi tira il culo o quando mi viene detto dalla ditta….e come è possibile che una ditta in piedi da venti anni che ha cantieri in tutto il mondo non abbia un fondo per pagare puntualmente gli operai???...ehi ragazzi chi ha lavorato per loro sa benissimo a cosa mi riferisco..e la famosa “memoria corta” e false promesse del sig citato sopra è famosa ormai da tempo….e poi direttore dice che questo sito non serve a risolvere le grane legali di nessuno, però a quanto vedo non ha perso tanto tempo quando si trattava di diffamare (leggi articolo attenzione alle chimere) la famosa agenzia (altra banda di pirati!! ) di Egidi…si io faccio i nomi cosi tutti possono capire, poi se volete faccio pure il mio sempre che delfino bianco non mi quereli!!! Vorrei proprio vederlo il giudice che mi manda una citazione perche ho diffamato qualcuno su questo importantissimo forum…
Svegliaaa guardate nella home page come mai c’è in bella mostra la pubblicità della C.N.S,(me lo spiega egregio dir) guarda caso appena un collega ha detto qualcosa che non va bene gli si è subito scaraventato addosso un mare di offese e affermazioni che potevano sicuramente essere evitate….bastava usare l’educazione.. (che cazzo c’entra la tinta dei capelli,?????)
Ma il nostro dittatore è sempre bravo ad usare le parole peccato che mentre lui si consuma il culo seduto su una sedia c’è gente che le mani a lavorare se le sporca davvero e le 40 euro in più al giorno su un cazzo di pontone mi permettono di pagare il mutuo per la casa e l’asilo di mio figlio (e non la mercedes)…e il pagamento puntuale quando arrivo mi toglie diverse preoccupazioni….è vero sono freelance ma nel mio lavoro come tanti colleghi ci metto impegno e serietà e vorrei tanto che questa fosse ricambiata con la giusta moneta….
Liberi di rispondere come volete ….
Basta che siate sinceri….
saluti
Registrato: Aug 11, 2006 Messaggi: 218 Località: Ravenna
Inviato: Mar Feb 05, 2008 8:45 pm Oggetto:
Bene... vedo che il "dibattito" entra nel vivo della carne e provoca sanguinolenti sguarci che fanno emergere ferite antiche, mai guarite... ma quanta energia sprecata...
Io penso che sia necessario, da parte di tutti, un po' di buon senso... e di stile. Anche quando si crede di essere dalla parte del "diritto". E soprattutto occorre che le soggettive esperienze possano servire affinché certi errori non si ripetano. Insomma lamentarsi di torti o abusi credo debba servire per migliorare non per demolire. Capisco che è più facile, nella natura umana, sollevare i demeriti piuttosto che i meriti di un ambiente o di una persona. Siamo tutti, chi prima e chi dopo, stati "vittime" di maldicenze, inciuci, pettegolezzi, contrasti per motivi economici, incomprensioni, equivoci. Ma è la vita che è così. Purtroppo.
Non è fatalismo, il mio. Chi mi conosce sa quanto io sia "guerriero" e pronto alla pugna in nome del diritto al lavoro e alla dignignità della persona. E all'educazione nei rapporti interpersonali.
E ne ho pagato lo scotto di persona. Anche recentemente. Ma non me ne lamento poiché, nel bene e nel male è una scelta che ho fatto sapendo lo scotto che c'é da pagare. E non sono un eroe. Né pretendo di esserlo.
Cerco solo di realizzare le condizioni dove il lavoro non sia un'avventura in negativo ma un crescere ed un divenire di progetti umani realizzati e realizzabili. Come in tutti i lavori che si rispettino.
Certo non è facile. Per diversi fattori. Ma ciò non è sinonimo di rinuncia o di affermazioni di "impossibilità". Occorre partire dal concetto che il diving professionale non è andare a lavorare in banca o all'ufficio del catasto.
E non si deve pensare, neppure lontanamente, di rapportarlo ad una visione romantica o avventurosa. E' un lavoro duro, impegnativo sotto il profilo del tempo da dedicare e da sottrarre ai propri cari e ai propri luoghi famigliari. Faticoso nella sua evoluzione quotidiana. Pericoloso per l'ambiente non certo "amico" dove si realizza. Non è il ripiego ad una vita fallita in altri ambiti. Non è la "legione straniera" dei senzalavoro e senzadio.
Ma non può essere "precario". Né estemporaneo. Né occasionale.
E questi presupposti occorre stabilirli PRIMA di instaurare qualsiasi rapporto di lavoro. E per iscritto. Quale che sia il rapporto che si sceglie o si è costretti a scegliere dalle contingenze della vita. A costo di rivolgere altrove la nostra attenzione della ricerca di un lavoro. Immergersi per lavoro non giustifica nessuna "necessità". Deve essere una scelta di vita. Uno stile di vita. E predisporsi a viverla nel migliore dei modi. Facendo patti chiari PER ISCRITTO. Si tratta di lavoro. Non di "volemose bene" e di "poi vediamo". Poi ci sono i "contrattempi" e le contingenze. Ed in un ambito di copartecipazione e di continutià del rapporto di lavoro è normale che possano capitare "imprevisti" finanziari. Un conto è ricevere un pagamento "in ritardo". Un conto è NON RICEVERLO AFFATTO.
Se non si definiscono i margini contrattuali nel quale il rapporto di lavoro si realizza si lasciano aperte tutte le porte al precariato, all'estemporaneità, all'occasionalità, alle parole date e non mantenute. Insomma DOPO è tutto un rincorrere le proprie esigenze rispetto a quelle degli altri.
E veniamo all'argomento del contendere: in cosa differisce una azienda di lavoro subacqueo da una concessionaria automobilistica? O da una gelateria?
L'unica differenza è l'ambito lavorativo. Solo che in una gelateria sarà difficile "incontrare" un freelance. Poichè l'ambito lavorativo è molto ristretto e "culturalmente" non si "usa". Così per molti altri ambiti lavorativi. Fa eccezione l'edilizia e i lavori "marittimi". Molti marittimi sono "freelance". Imbarcano e sbarcano. Senza alcun rapporto di "continuità". Oppure stabiliscono un rapporto di "continuità" che consiste nell'essere a ruolo come dipendenti e di riceve, quando si è a casa, un minimo contrattuale per la "disponiblità" e che dà "continuità, appunto, ai contributi previdenziali.
Un freelance prestatore d'opera diferisce da un altro lavoratore solo ed esclusivamente nel suo profilo giuridico, fiscale e contributivo rispetto allo Stato e ai rapporti economici con il datore di lavoro. E questo determina anche le obbligazioni economiche, previdenziali ed assicurative dell'uno rispetto all'altro. Pur facendo lo stesso lavoro, con gli stessi incarichi e gli stessi tempi, può succedere che il lavoratore dipendente riceva lo stipendio giorno X ed il freelance giorno Y. L'uno la somma XX e l'altro la somma YY. Ed il freelance può ricevere il suo soldo anche con molto "ritardo", dietro produzione di una ricevuta o di una oblazione con "nulla a pretendere". E pagare l'IVA. (...nota MOLTO dolente....). Ritardi?.... è nella norma di questo tipo di rapporti di lavoro. Basta chiedere a qualunque "prestatore d'opera" e sentirsi rispondere di pagamenti a 90, 60 e 120 gg. Ed è tutto (o quasi) nella legalità e nella norma dei rapporti economici fra le parti contrattuali.
Poi... dare del farabutto (o giù di lì) a persone che ti dicono una cosa e poi ne succede un'altra mi sembra a dir poco superficiale e inutilmente offensiva.
Anche quando si crede di essere nel "diritto". Soprattutto quando non si mangia più nello stesso piatto. E ci si vomita dentro... dopo aver mangiato dello stesso pane.
Poi si deve chiarire anche un'altra cosa, visto che viene paventata come un qualcosa di cui qualcuno debba "vergognarsi": la CNS è SOLO un sponsor economico di questo spazio web. Il "giornale", invece, è una libera iniziativa del direttore Marcello Toja che "gratuitamente", cioè senza alcun onere di sudditanza economica e senza alcun obbligo "ospita" ANCHE il forum sul quale noi tutti espriamo pareri, idee, critiche e proposte. Ed anche bestemmie e calunnie. Insomma siamo ospiti. L'anonimato non deve essere sinonimo di poter offendere e calunniare. Ed anche chi ritiene di aver ragione, nello stesso momento che lo fa "anonimamente" diviene un calunniatore poiché si sottrae alla possibilità di difesa di chi ha il diritto-dovere di rispondere alle sue accuse. Se ha delle ragioni da far valere, che lo faccia senza offendere ed essere maleducato. Nella migliore delle ipotesi non riceverà alcuna risposta che soddisfi la sua "fame" di giustizia.
Tornando allo sponsor di CNS non vi è alcunché di male. Anzi. E' un contributo alla libertà di ognuno di noi. E queste pagine lo confermano. Nonostante le corbellerie che ogni tanto vi si leggono. _________________ giovanni esentato - segretario AISI
contatto SKYPE: esentatoaisi - http://www.assoimpresesub.it - info@assoimpresesub.it - http://www.facebook.com/profile.php?id=1161196777&ref=profile#/group.php?gid=43823888801&ref=mf
Registrato: Apr 03, 2004 Messaggi: 3801 Località: La Spezia
Inviato: Mar Feb 05, 2008 10:14 pm Oggetto:
Citazione:
hi!! Colleghi a me sembra che “orabasta” abbia scritto cose che molti O.T.S sanno ma non vogliono dire,. compreso il caro direttore che continua a minacciare di querelare questo e quello e non si rende conto che si sta mettendo nel ridicolo…guarda caso appena qualcuno ha voluto precisare quello che non va in C.N.S ecco i famosi lecca culo che vengono fuori, si parla persino di fedeltà aziendale….ehi amico la tua cara fedeltà all’azienda se per caso il lavoro dovrebbe diminuire o se tu trovassi qualcuno che ti paga di più sai dove andrebbe a finire…..
Volevo risponderti ma ho scoperto che non me ne importa una cicca...
Citazione:
e poi direttore dice che questo sito non serve a risolvere le grane legali di nessuno, però a quanto vedo non ha perso tanto tempo quando si trattava di diffamare (leggi articolo attenzione alle chimere) la famosa agenzia (altra banda di pirati!! ) di Egidi…si io faccio i nomi cosi tutti possono capire, poi se volete faccio pure il mio sempre che delfino bianco non mi quereli!!! Vorrei proprio vederlo il giudice che mi manda una citazione perche ho diffamato qualcuno su questo importantissimo forum…
Svegliaaa guardate nella home page come mai c’è in bella mostra la pubblicità della C.N.S,(me lo spiega egregio dir) guarda caso appena un collega ha detto qualcosa che non va bene gli si è subito scaraventato addosso un mare di offese e affermazioni che potevano sicuramente essere evitate….bastava usare l’educazione.. (che cazzo c’entra la tinta dei capelli,?????)
Ma il nostro dittatore è sempre bravo ad usare le parole peccato che mentre lui si consuma il culo seduto su una sedia c’è gente che le mani a lavorare se le sporca davvero e le 40 euro in più al giorno su un cazzo di pontone
idem come sopra...
non riesco a trovare la volontà ed il tempo per risponderti...
mi duole che Esentato un giornalista che stimo, ti abbia dedicato tutto quell'inchiostro, a mio parere tre righe per uno come te sono anche troppe...
desolato
il direttore
ps. volevi la sincerità, te l'ho detta... fino in fondo. _________________ Il rebreather per uso sportivo è mortale. Il REB uccide. Chiunque vi dica che può uccidere sta mentendo. E' immorale coinvolgere altre persone nei nostri tentativi di suicidio.
Inviato: Mer Feb 06, 2008 12:16 am Oggetto: Re: C.N.S....LETTERE AL DIRETTORE
dalidiver ha scritto:
Ehi!! Colleghi a me sembra che “orabasta” abbia scritto cose che molti O.T.S sanno ma non vogliono dire,. compreso il caro direttore che continua a minacciare di querelare questo e quello e non si rende conto che si sta mettendo nel ridicolo…guarda caso appena qualcuno ha voluto precisare quello che non va in C.N.S ecco i famosi lecca culo che vengono fuori, si parla persino di fedeltà aziendale….ehi amico la tua cara fedeltà all’azienda se per caso il lavoro dovrebbe diminuire o se tu trovassi qualcuno che ti paga di più sai dove andrebbe a finire…..vorrei veramente sentire qualcuno che smentisce i ritardi sui pagamenti della ditta di Avenza…vi faccio presente (e credetemi o meno che non me ne puo fregar di meno) che durante una conversazione avuta con il sig. Spano in merito appunto hai tempi di pagamento degli O.T.S mi venne detto che aspettavano a pagarmi perche il cliente non aveva ancora pagato loro…Questa è serietà??? Scusate ma se io sommozzatore devo partire tal giorno per essere su un cantiere parto quando mi tira il culo o quando mi viene detto dalla ditta….e come è possibile che una ditta in piedi da venti anni che ha cantieri in tutto il mondo non abbia un fondo per pagare puntualmente gli operai???...ehi ragazzi chi ha lavorato per loro sa benissimo a cosa mi riferisco..e la famosa “memoria corta” e false promesse del sig citato sopra è famosa ormai da tempo….e poi direttore dice che questo sito non serve a risolvere le grane legali di nessuno, però a quanto vedo non ha perso tanto tempo quando si trattava di diffamare (leggi articolo attenzione alle chimere) la famosa agenzia (altra banda di pirati!! ) di Egidi…si io faccio i nomi cosi tutti possono capire, poi se volete faccio pure il mio sempre che delfino bianco non mi quereli!!! Vorrei proprio vederlo il giudice che mi manda una citazione perche ho diffamato qualcuno su questo importantissimo forum…
Svegliaaa guardate nella home page come mai c’è in bella mostra la pubblicità della C.N.S,(me lo spiega egregio dir) guarda caso appena un collega ha detto qualcosa che non va bene gli si è subito scaraventato addosso un mare di offese e affermazioni che potevano sicuramente essere evitate….bastava usare l’educazione.. (che cazzo c’entra la tinta dei capelli,?????)
Ma il nostro dittatore è sempre bravo ad usare le parole peccato che mentre lui si consuma il culo seduto su una sedia c’è gente che le mani a lavorare se le sporca davvero e le 40 euro in più al giorno su un cazzo di pontone mi permettono di pagare il mutuo per la casa e l’asilo di mio figlio (e non la mercedes)…e il pagamento puntuale quando arrivo mi toglie diverse preoccupazioni….è vero sono freelance ma nel mio lavoro come tanti colleghi ci metto impegno e serietà e vorrei tanto che questa fosse ricambiata con la giusta moneta….
Liberi di rispondere come volete ….
Basta che siate sinceri….
saluti
In barba ai ruffiani, ai minacciatori e ai maleducati
ho scritto le mie brutte esperienze solo perchè
servano a mettere in guardia i nuovi arrivati in quell'ambiente.
Tutto quà.
Le reazioni che ci sono state sono dovute al risentimento
di chi quelle fregature le ha date e quelli che logicamente
non vogliono perdere il posto e salvaguardare
i propri interessi.
Ma questo io lo avevo previsto.
Mi sorprende l'aver trovato uno come te.
Complimenti
… più che altro spero che ti sia stancato di rispondere con arroganza maleducazione e facendo sempre il professorino di turno, correggendo gli errori ortografici e scrivendo massime e proverbi che c’entrano come i cavoli a merenda…quello che ha detto il collega era appunto un esperienza personale e se fossi stato una persona seria con a cuore i problemi di noi sommozzatori (come fai credere di avere) avresti indagato su quello che di vero c’era scritto… Esentato ha dimostrato con un po’ più di eleganza che c’è anche un altro modo per rispondere a critiche giuste o ingiuste che siano. Penso che sia nel interesse di tutti migliorare la situazione del diving industriale in Italia e con le tue risposte grezze e le continue minacce di citare quello e questo non andiamo molto lontano…
Continua a fare il tuo lavoro che noi facciamo il nostro…..la CNS è SOLO un sponsor economico di questo spazio web…giustamente si cerca di difendere chi ci da la pagnotta….
A presto caro
Registrato: Apr 03, 2004 Messaggi: 3801 Località: La Spezia
Inviato: Mer Feb 06, 2008 2:57 pm Oggetto: Esentato è l'uomo giusto al posto giusto
Esentato è l'uomo giusto al posto giusto ed è un diplomatico. Io della diplomazia me ne frego e le persone come te mi danno solo fastidio.
Sei come uno che entra al bar tutti i giorni, beve il cappuccino e mangia la brioches, poi esce senza pagare.
Dopo una settimana rientra, rimangia e ribeve, non paga, critica la qualità del caffé è insulta il gestore del BAR perché ha la pubblicità della CocaCola sul frigo delle bibite.
Se tu fossi il barista non credo che ameresti quel tizio. Tu per me sei quel tizio, una emerita testa di c.... che prenderei a calci nel c...da qui fino all'equatore.
Sono fatto così, prendere o lasciare, nel caso tuo spero che lasci...
desolato
il dir _________________ Il rebreather per uso sportivo è mortale. Il REB uccide. Chiunque vi dica che può uccidere sta mentendo. E' immorale coinvolgere altre persone nei nostri tentativi di suicidio.
Inviato: Mer Feb 06, 2008 5:16 pm Oggetto: mentre tu no
delfinobianco ha scritto:
Esentato è l'uomo giusto al posto giusto ed è un diplomatico. Io della diplomazia me ne frego e le persone come te mi danno solo fastidio.
Sei come uno che entra al bar tutti i giorni, beve il cappuccino e mangia la brioches, poi esce senza pagare.
Dopo una settimana rientra, rimangia e ribeve, non paga, critica la qualità del caffé è insulta il gestore del BAR perché ha la pubblicità della CocaCola sul frigo delle bibite.
Se tu fossi il barista non credo che ameresti quel tizio. Tu per me sei quel tizio, una emerita testa di c.... che prenderei a calci nel c...da qui fino all'equatore.
Sono fatto così, prendere o lasciare, nel caso tuo spero che lasci...
desolato
il dir
Da come scrivi sembri la brutta copia di Bukowski (con tutto il rispetto per il defunto scrittore)......ma falla finita !!!
In più di venti anni di diving commerciale non ho mai sentito nominare il tuo nome......continua a stare dietro alla scrivania dove ti hanno messo
e lascia parlare chi questo ambiente lo vive da dentro !!!!
Registrato: Apr 03, 2004 Messaggi: 3801 Località: La Spezia
Inviato: Gio Feb 07, 2008 4:00 pm Oggetto: Henry Charles Bukowski
non importa se come brutta copia, ma ti ringrazio di avermi paragonato a Henry Charles Bukowski, uno dei più grandi autori, scrittori e poeti underground del ventesimo secolo.
Quanto a te caro Raffaele, non hai solo la testa dura ma hai la testa di ...ferro.
Ti ho inviato numerosi avvisi, come fa l'elefante africano prima di attaccare, ti ho sventolato le orecchie, ma tu insisti nell'agitarmi la banana davanti.
Bene, ti darò una ultima lezione di vita, dicendoti che potrei schiacciarti con il mio curriculum vitae, ma non lo faccio. Ti preciso solo che non ho mai millantato di appartenere alla categoria degli OTS, nonostante negli anni '70 sia stato titolare di una piccola azienda di lavori subacquei, chiamata "Submarine" e registrata alla camera di commercio di Torino e nonostante io abbia collaborato con l'Ingegner Nebbiolo ex RANA di RAVENNA, nella sua attività legata ai ROV.
Io sono un giornalista e questo significa che valgo tanto quanto le mie fonti.
Un giornalista non è quello che era, ma quello che è grazie alla levatura delle sue fonti e le mie sono talmente elevate, che in soli quattro giorni ho saputo chi sei, perché hai preso certe specializzazioni, dove e come hai lavorato e come vieni considerato nell'ambiente offshore.
Ciò nonostante non aprofitterò di queste mie conoscenze, per danneggiarti.
Ti comunico inoltre che grazie alla generosità di coloro che hai isultato e calunniato, non sarai denunciato e non ti pignoreranno i mobili di casa.
Ora però metti la testa a posto, smetti di sventolare banane davanti agli elefanti africani selvaggi, rilasati in un corroborante bagno esotico, aggiungendo all'cqua della vasca sali esotici. _________________ Il rebreather per uso sportivo è mortale. Il REB uccide. Chiunque vi dica che può uccidere sta mentendo. E' immorale coinvolgere altre persone nei nostri tentativi di suicidio.
Inviato: Sab Feb 09, 2008 7:32 pm Oggetto: i miei saluti
i miei più cordiali saluti a tutti,
sono nuovo in questo forum che trovo di gran qualità e con le palle.complimenti per questo.
vorrei raccontare 1 pò la mia esperienza e magari condividere qualche opinione con voi.
io faccio la subacquea sportiva come passione e sono sempre stato molto stimolato dal mondo degli ots,all'epoca di scuole ne conoscevo solo la marco polo di roma e di conseguenza ho chiesto 1appuntamento e parlato con il direttore il sig conte,che mi ha spiegato come funziona,possibilità di lavoro,guadagni etc e anche se volevo scrivermi al suo corso dovevo fare 1 versamento di euro 1.033,00 di modo di "assicurarmi il posto"e di ricevere, 1 volta fatto il versamento e mandando tramite fax la coppia di questo,la lista di esami medici da svolgere.
Preso dalla voglia di fare il corso ho fatto tutto ciò ma non ero convinto della prima modalità di pagamento(anche se in parte dovevano servire per i costi degli esami succ in camera iperbarica).1 pò per motivi personali 1 pò per la metodologia di iscrizione ho lasciato perdere e ho chiamato alla marco polo dicendo che non potevo partecipare al corso e eventualmente avere i miei soldi indietro visto che ho chiamato con più di 2 mesi d'anticipo per comunicare che non sarei andato alle visite mediche in camera iperbarica.
mi son sentito dire dalla segretaria che era impossibile mandarmi i soldi indietro e al massimo se volevo farlo il prossimo anno con loro pagherei solo euro 3.300 euro invece delle 4.333 previste.mi sono veramente deluso del loro modo di comportarsi che ritengo poco professionale e sono andato da 1 legale per poter vedere cosa fare.abbiamo mandato 1lettera alla scuola e a quanto pare non si fanno sentire neanche sul telefono.mi chiedo solo,
è possibile 1 comportamento del genere?
molti penseranno che è meglio lasciar perdere,ma la verità io sono 1 studente lavoratore e 1 cifra cosi di soldi(senza contare quelli che dovrei dare al mio legale a lavoro finito)sono per me tanti.posso capire se 1 giorno prima del corso lascio perdere o magari se risultavo non idoneo in camera iperbarica,ma cosi?non credo sia professionale per niente!!
invito a chi come me vorrebbe iniziare 1 formazione come ots a non fare i miei errori e magari sentire da voi ots e da lei direttore qualche consiglio e commenti a modo che queste cose non succedano più.
i miei cordiali saluti.
Registrato: Aug 11, 2006 Messaggi: 218 Località: Ravenna
Inviato: Dom Feb 10, 2008 12:54 am Oggetto:
errrori gravi che si pagano amaramente...
Cosa ti ha detto il tuo avvocato? se hai firmato un contratto di iscrizione e la somma anticipata è solo un anticipo... aspettati la richiesta di un saldo dell'intero costo del corso... occorre fare attenzione a quello che si firma. e leggere o far leggere ad un consulente esperto le eventuali "clausole" di iscrizione. ...Intanto si può avere una copia del contratto di iscrizione? _________________ giovanni esentato - segretario AISI
contatto SKYPE: esentatoaisi - http://www.assoimpresesub.it - info@assoimpresesub.it - http://www.facebook.com/profile.php?id=1161196777&ref=profile#/group.php?gid=43823888801&ref=mf
grazie per la pronta risposta,
prima di tutto quello che mi ha fatto sospettare era la richiesta di 1 versamento sul conto di questo sig conte(euro1.033)a modo di caparra e per spese da fare in camera iperbarica,cè anche da dire che appena fatto il versamento dovevo mandare 1 fax con la coppia di questo e loro mi mandavano per fax la lista degli esami medici da sostenere.
ho la coppia del versamento fatto e non ho mai firmato nessun contratto(per fortuna)è solo che mi risulta strano 1 comportamento cosi da 1 scuola che si ritiene "professionale"il mio avvocato ha detto che è appropiazione irregolare di soldi.adesso si vedrà cosa succede,speriamo bene!!
Non perder altro tempo e denaro per rincorrere 1033 Euro ke nn riavrai piu'.
non sei ne il primo e neppure l'ultimo a rimanere scottato dalla Scuola di Roma.
Vedi la cosa sotto un'altro aspetto.
prima di tutto poteva andarti peggio(cioe iscriverti al corso,pagarlo per intero e magari nn passarlo) ed inoltre hai guadagnato 7 mesi (tanto dura il corso)della tua vita.
ritieniti fortunato,ho un mio amico che è andato a questa scuola pagando per intero il corso,dopo tre mesi che lui si è fatto un sedere...studiando ,allenandosi ecc......il padrone di costei gli dice che era inutile continuare tanto in modo o nell'altro lui sarebbe stato bocciato senza riavere i suoi soldi indietro(4.500 euro).il fatto che non è che il mio amico non era ingrado di prendere questo brevetto..ma perchè non era simpatico alla persona interessata...dopo aver perso i suoi soldi è dovuto andare a palermo ripagare l'importo e a distanza di un anno adesso si è preseo questo brevetto.ma come lui ci sono tante persone a cui è successo la stessa cosa.buona fortuna
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