Marco60 Moderatore

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Inviato: Ven Lug 02, 2004 11:03 am Oggetto: Vale la pena ricordare |
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Vale le pena ricordare:
Subacquea: nuove disposizione CP
In data 22 luglio 2003, il Comandante della Capitaneria di Porto di Genova, ha emanato l’Ordinanza n. 183/2003 che, richiamando la normativa vigente nel proprio Circondario Marittimo sulle attività subacquee (Ordinanza n. 18/99 del 16/02/1999 - Disciplina delle immersioni subacquee guidate o meno - Articoli 2.2.5. e 5.4.della Ordinanza n. 105/2003 del 14/05/2003 - Ordinanza Balneare), ha integrato, con altre norme ancora più cautelative, la disciplina di detta attività. Queste le norme di maggior rilievo e sulle quali si richiama la massima attenzione: 1)Di notte il segnale che contraddistingue l’attività subacquea deve essere una luce lampeggiante gialla visibile a giro d’orizzonte presente sulla unità di appoggio. Qualora non vi sia unità di appoggio tale segnale deve essere fissato sull’asta del segnale galleggiante. Di giorno il segnale costituito da un apposito pallone con bandiera rossa con banda trasversale bianca. 2)I segnali sia diurni che notturni, in condizioni normali di visibilità, devono essere di caratteristiche tali da potersi vedere a non meno di 300 metri di distanza. 3)In prossimità dei predetti segnali le unità in transito, se propulse a vela o a motore, devono moderare la velocità e mantenersi a una distanza di 100 metri. 4) Qualora vi siano più subacquei in immersione è sufficiente un solo segnale purchè operino tutti entro il raggio di 50 metri dalla verticale del segnale. 5)Il nuotatore che si trovi al di fuori della zona di mare riservato alla balneazione può segnalare la propria presenza con analoghi segnali. Le Ordinanze citate sono consultabili sul sito:
www.cpgenova.it |
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