Registrato: Aug 11, 2006 Messaggi: 218 Località: Ravenna
Inviato: Ven Giu 13, 2008 4:08 pm Oggetto:
salvotrex ha scritto:
accettate cv con brevetti ots da scuole non accreditate da aisi?? credo di no..........
Ad AISI si rivolgono tutti. Anche quelli non iscritti. E quando si parla di lavoro non si chiudono le porte a nessuno. Neppure a quelli che hanno fatto coris per coltivatori di cozze. Vorrà dire che quelli che hanno fatto corsi per coltivatori di cozze... saranno proposti a quelli che coltivano cozze. E quelli che hanno fatto corsi dove insegnano cosa è la respirazione con un KM vorrà dire che saranno proposti a chi li usa assieme ai diving bell system. _________________ giovanni esentato - segretario AISI
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Se lei considera i curricula sul fatto che debbano per forza contenere la freguenza di quelle 4 scuole si!E comunque anche noi abbiamo utilizzato i KM e tutto il resto
Registrato: Aug 11, 2006 Messaggi: 218 Località: Ravenna
Inviato: Ven Giu 13, 2008 4:43 pm Oggetto:
JoW ha scritto:
Se lei considera i curricula sul fatto che debbano per forza contenere la freguenza di quelle 4 scuole si!E comunque anche noi abbiamo utilizzato i KM e tutto il resto
Gentile le aziende sono libere di scegliersi il personale che vogliono. Così come Lei è libero di andare a fare la spesa presso il bottegaio o l'ipermercato che più soddisfa le sue esigenze.
Si sono date delle regole. E vi si attengono. Ma non sempre: a volte a dettar regole sono le necessità del mercato.
Personalmente non condivido ma è una realtà con la quale occorre convivere. Come occorre convivere con persone che capiscono asso per fiori quando si parla di cose di cui hanno poco o nulla competenza. E succede anche in questo ed altri forum.
Il fatto che Lei abbia una patacca diversa dalle scuole di riferimento AISI non vuol dire che sia fuori mercato. Lei ha il mercato per cui è stato preparato. Non può mica pretendere di fare il sommozzatore Saturation Closed Bell solo perché ha una generica iscrizione alla Capitaneria di Porto col brevetto dell'Enfap. Occorre ben altro.E ciò vale per tutte i brevetti di tutte le scuole. E il mercato occorre conquistarlo con la propria capacità di rappresentarsi e di far valere le ragioni di una scelta. Obbligata o volontaria che sia. Dimostrando di avere quelle qualità che il mercato, e quindi il lavoro richiede. Una delle prime prerogative è il saper ascoltare. Nel caso che ci interessa il saper leggere e capire quello che gli altri scrivono. Lei è sicuro di avere queste qualità? Se sì mi invii il suo curriculum vitae. In inglese. Formato PDF. Standard EU. Se ciò non la offende. _________________ giovanni esentato - segretario AISI
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Diciamo che magari da questo punto di vista sono daccordo con lei,ma adesso lei arriva al nocciolo della storia:chiunque e dovunque abbia conseguito una qualifica OTS riconosciuta dalla C.P. può essere preso in considerazione dalle società da lei rappresentate...sottolineo dovunque poichè lei nel post di stamane ha considerato soltanto cedifop,marco polo e compagnia briscola,quindi diciamo che cade in contraddizione.
E comunque patacche saranno le solite scuolette a pagamento...Esentato,è la stessa differenza che c'è tra la scuola pubblica e quelle di 5 anni in uno;mi meraviglio di lei,rifletta,non è molto difficile da capire.
Vogliamo introdurre anche le differenze tra le didattiche PADI e FIPSAS?Perchè un open PADI lo si può ottenere in 3 gg e uno FIPSAS in un mese?Non mi dica che è il metodo di studio perchè mi metto a ridere.
Registrato: Aug 11, 2006 Messaggi: 218 Località: Ravenna
Inviato: Ven Giu 13, 2008 9:43 pm Oggetto:
Lei continua ad attribuirmi concetti che non ho espresso. Per cui mi riesce difficile andare oltre.
Per quanto riguarda il parallelo fra scuole pubbliche o private... non c'è paragone. Le private formano molto di più.Basta guardare i risultati sia a livello nazionale che internazionale e non parlo solo di diving. Gli allievi delle scuole private sono più motivati e seguiti. I risultati si vedono nelle università e nella società. Quanto questo sia giusto non sta a me affermarlo. E per la verità mi è indifferente. Per quanto riguarda gli sportivi... in questa sede preferisco non risponderla. significherebbe aprire un post nel luogo sbagliato. Un post lunghissimo. Pertanto credo che i nostri argomenti siano arrivati al capolinea. Le auguro buona fortuna. _________________ giovanni esentato - segretario AISI
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