Inviato: Gio Ago 16, 2012 5:17 pm Oggetto: Regolamentazione immersioni su relitto U-455
Ciao,
abbiamo recentemente avuto modo di identificare il punto dove riposa il relitto dell' u-boot 455 a largo di camogli.
Reso noto per via informatica (social forums) che siamo scesi una volta sola sul relitto come subacquei privati con imbarcazione personale e tutte le cosine richieste dalla regolamentazione attività subacquee in liguria, siamo stati oggetto di minacce e intimidazioni da parte di chi si proclama ( e che lo è) scopritore e unico detentore dei permessi necessari per immergersi su quel relitto (parliamo comunque di un immersione a 120 mt).
Ora, abbiamo mandato un fax alla capitaneria di porto di Genova chiedendo autorizzazione all'immersione su quel relitto e se ci fossero particolari ordinanze o restrizioni. Dopo 10 giorni non ci hannoa ncora risposto.
Per quanto ne so ogni relitto di guerra resta di proprietà del paese di origine anche se affondato in acque straniere. So che non risultano ordinanze di interdizione sul sito della direzione marittima di Genova.
Qualcuno ha le idee piu chiare? Riusciamo a capire se si può andare liberamente, filmare e documentare, se va richiesta l'autorizzazione alla marina (italiana o tedesca in quanto probabimente è stato dichiarato sacrario di guerra per le vittime che vi riposano)?
E infine, colui che dichiara di detenere i permessi, dice il vero? eventualmente ci fossero restrizioni, può avere un "lasciapassare" che consente solo a lui di andare (e di portarci chi gli pare anche a pagamento??) Può esistere la proprietà e l'usufrutto di un relitto as discapito delr esto della comunità subacquea????
Direi che "vince" chi per primo tra gli "scopritori" contendenti segue la nromativa sotto riportata:
Articolo 87
Scoperta fortuita
(Legge 1 giugno 1939, n. 1089, art. 4
1. Chiunque scopra fortuitamente beni mobili o immobili indicati nell'articolo 2 ne fa denuncia entro ventiquattro ore al soprintendente o al sindaco, ovvero all'autorita' di pubblica sicurezza e provvede alla conservazione temporanea di essi, lasciandoli nelle condizioni e nel luogo in cui sono stati rinvenuti.
2. Ove si tratti di beni mobili dei quali non si possa altrimenti assicurare la custodia, lo scopritore ha facolta' di rimuoverli per meglio garantirne la sicurezza e la conservazione sino alla visita dell'autorita' competente, e, ove occorra, di chiedere l'ausilio della forza pubblica.
3. Agli obblighi di conservazione e custodia previsti nei commi 1 e 2 e' soggetto ogni detentore dei beni scoperti fortuitamente.
4. Le eventuali spese sostenute per la custodia e rimozione sono rimborsate dal Ministero.
Articolo 88
Appartenenza e qualificazione dei beni ritrovati
(Legge 1 giugno 1939, n. 1089, artt. 44, 46, 47 e 49)
1. I beni indicati nell'articolo 2, da chiunque e in qualunque modo ritrovati, appartengono allo Stato. A seconda che siano beni immobili o mobili essi fanno parte, rispettivamente, del demanio pubblico o del patrimonio indisponibile dello Stato a norma degli articoli 822 e 826 del codice civile. _________________ Quanto sopra forse, non e' sicuro, e-poi-io-comunque-non-ci credo-figurati-se-e'-vero, ma quanti sono i morti su rebreather Categoria III "Life-support" senza omologazione CE, con marchi CE mendaci, o senza Certificato di Conformita' a EN61508?
Maryj non è proprio così, nel caso di relitti la proprietàù rimane dell'armatore anche se ne perde la disponibilità. Se si tratta id navi da guerra la proprietà resta della marina id appartenenza. Se non ci sono ordinanze di interdizione l'immersione è libera ( teoricamente previa autorizzazione dell'armatore/marina) senza toccare niente (altrimenti è furto, e se nave da guerra è furto di armamenti da guerra che è penale).
Diverso il discorso se trattasi di sacrario (e appunto chiedevo se nel caso di sacrario ci vogliono permessi particolari dei parenti delle vittime o della marina tedesca).
Si applica il Codice fella Navigazione che impone allo scopritore la denuncia del ritrovamento entro 3 giorni alla Capitaneria. Se Si tratta Di relitto/oggetto di valore storico, come in questo caso, il ritrovamento va' denunciato entro 24 ore. Se il relitto/oggetto e' nelle nostre acque territoriali, lo Stato puo' vantarne la proprieta' o comunque espropriarlo e /o proteggerlo con misure anche restrittive... Sto' coso e' nelle nostre acque? _________________ Quanto sopra forse, non e' sicuro, e-poi-io-comunque-non-ci credo-figurati-se-e'-vero, ma quanti sono i morti su rebreather Categoria III "Life-support" senza omologazione CE, con marchi CE mendaci, o senza Certificato di Conformita' a EN61508?
Sto coso, un u-boot tedesco dato per disperso, è già stato ritrovato denunciato ecc ecc da chi l'ha trovato nel 2005, e riconosciuto come u-boot tedesco dalle autorità della marina germanica (un ammiraglio storico è venuto apposta in italia per il ritrovamento, ci sono 56 uomini deceduti che finalmente hanno una tomba). La posizione del ritrovamento è almeno 50 miglia fuori rotta (viaggio da algeri a la spezia, ritrovato a nord del promontorio di portofino). inoltre la posizione del relitto è assurda, conficcato di poppa a 120 mt e sale quasi verticale con la prua sospesa a 87 mt.
Il problema è che fino a poco fa il punto non era stato diffuso, allora volendo andare a farci un immersione siamo andati a cercarcelo da soli conoscendo all'incirca la zona e l'abbiamo trovato. Ci siamo scesi, e lo scopritore originario venuto a saperlo s'è incazzato pesantemente dicendo che l'immersione su quel sito è interdetta, è un sacrario e solo lui e due altri sommozzatori che hanno collaborato coi tedeschi per 'identificazione hanno i permessi per scenderci e che se la capitaneria ci becca son multe e dolori.
al che io ho spulciato tutte le ordinanze della direzione marittima di Genova dal 1999 ad oggi e non ne trovo traccia. Ho scritto un fax in capitaneria chiedendo se ci fossero restrizioni all'immersione e non ho ricevuto risposta...
Buona immersione! _________________ Quanto sopra forse, non e' sicuro, e-poi-io-comunque-non-ci credo-figurati-se-e'-vero, ma quanti sono i morti su rebreather Categoria III "Life-support" senza omologazione CE, con marchi CE mendaci, o senza Certificato di Conformita' a EN61508?
Ah ecco.. anche io stavo arrivando alle tue stesse conclusioni... ma 2000 euri di multa e sequestro dell'attrezzatura me li risparmierei volentieri.... _________________ SSI: OWD, AOWD, CPR, RESCUE, DECOMPRESSION, DIVECON in corso!
IANTD: TRIMIX NORM, TECHNICAL DEEP AIR, TRIMIX IPOX
ma a quante miglia dalla costa e' sto coso? _________________ Quanto sopra forse, non e' sicuro, e-poi-io-comunque-non-ci credo-figurati-se-e'-vero, ma quanti sono i morti su rebreather Categoria III "Life-support" senza omologazione CE, con marchi CE mendaci, o senza Certificato di Conformita' a EN61508?
A beh, allora sei al sicuro dalle navi da crociera... passano 0.1 - 0.2 miglia dalla costa
Storia interessante... scrivi direttamente al Contrammiraglio se non ti rispondono ed in copia al Ministero a Roma. _________________ Quanto sopra forse, non e' sicuro, e-poi-io-comunque-non-ci credo-figurati-se-e'-vero, ma quanti sono i morti su rebreather Categoria III "Life-support" senza omologazione CE, con marchi CE mendaci, o senza Certificato di Conformita' a EN61508?
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colui che dichiara di detenere i permessi, dice il vero? eventualmente ci fossero restrizioni, può avere un "lasciapassare" che consente solo a lui di andare (e di portarci chi gli pare anche a pagamento??) Può esistere la proprietà e l'usufrutto di un relitto as discapito delr esto della comunità subacquea????
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