Inviato: Gio Dic 09, 2004 11:12 am Oggetto: approposito di cen
Ma questi benedetti standard cen(mi riferisco all'articolo in homepage in cui si pubblicizza nota didattica) chi li ha visti?
Si fa riferimento ad un link per ulteriori informazioni..riconosco di essere un po' tonto e poco mastico di inglese, ma mi sembra che per poter vedere questi standard bisogna pagare..
A questo punto, sempre poiche' un po' grullo, mi domando:ma il CEN e' un organismo comunitario o un'organizzazione privata?
Cioe'.. sara' mica un tizio qualsiasi che dice "questi sono i miei standard e se li segui ti do il plastichino"?
Ciao a tutti,
M.P.
p.s. link a vecchio post giusto sull'argomento. un grazie al conosciuto autore.
http://groups.google.it/groups?q=g:thl1231581125d&dq=&hl=it&lr=&selm=Cnm6c.79385%24FJ6.2864654%40twister1.libero.it
Registrato: Apr 03, 2004 Messaggi: 3801 Località: La Spezia
Inviato: Ven Dic 10, 2004 12:39 pm Oggetto: Errata Corrige
Ho provveduto ad integrare l'articolo con un dato che mancava: la notizia è un comunicato stampa del PADI.
Non credo che essendoci di mezzo la più grossa organizzazione didattica del mondo, si possa prendere alla leggera quanto scritto.
I metodi di lavoro impiegati da detta organizzazione, hanno già imposto molte cose e molte altre ne imporranno.
A me personalmente la cosa tocca assai poco, ma mi è sembrato giusto pubblicare anche quel comunicato, tanto per sapere che cosa bolle in pentola.
Certo che certi (mi si consenta il gioco di parole) istruttori di mia conoscenza, che sono portatori di una cultura subacquea alla carta velina, non possono che tremare quando vedono all'orizzonte degli standard.
Io m'immagino che cosa li rode... un esempio?
"Se a questi gli viene da farci fare il recupero oggetti in piscina, secondo i vecchi standard FIPS, tutti scoprono che ho l'acquaticità di una vecchietta di 95 anni e me la faccio sotto anche in piscina"
Ecco, questo è uno dei pensieri che ammorbano le notti dei finti subacquei, istruttori e pataccari, il terrore di un nuovo esame che li metta innanzi alla verità. Non desiderano entrare a far parte della nuova UTSA (Underwater Training Suicide Association). Perché diventare grandi a tavolino è alla portata di tutti, ma sul campo...
Il direttore _________________ Il rebreather per uso sportivo è mortale. Il REB uccide. Chiunque vi dica che può uccidere sta mentendo. E' immorale coinvolgere altre persone nei nostri tentativi di suicidio.
ciao delfinobianco,
come forse avrai capito della stesura delle norme EN(marzo 2004) nonche' del benedetto comunicato stampa Padi e se ne e' gia' parlato a proposito ed a sproposito.cerca con Google, sulle varie liste e sui poverisub che ne trovi di belle.
come ti ho gia' detto in altro post di solito le nuove regole non impongono ulteriori esami per chi ha gia' una qualifica.
Tira ancora un occhio a quel link che ho postato..difficilmente l'arguto autore avrebbe messo quell'unico titolo "non aumentato" a caso..
Il tutto senza alcuna vena polemica, naturalmente...solo mi sembra che il maledetto vizio tipicamente italiano di voler normare su tutto sia ormai considerato anacronistico piu' o meno da tutti.
Ciao,
M.P.(Quello che ha piu' acquaticita' di una vecchietta di 95 anni ma che facendosela regolarmente sotto mette il pannolone sotto la stagna:)
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