Marescoop.com
Benvenuto
Anonimo
Registrati: registrazione gratuita
---
Ultime Notizie
---|
COMUNICATO IMPORTANTE
- 21-03-16 ||
DECOMPRESSIONE: QUELLO CHE NON VI HANNO MAI DETTO E CHE FORSE MAI VI DIRANNO
- 13-02-16 ||
- 28-11-15 ||
HAVEN - DUE MORTI E UN FERITO GRAVE
- 16-05-15 ||
GLI OCCHI DEL MARE
- 08-04-15 ||
LA STORIA INFINITA
- 07-04-15 ||
oggi faccio 66 anni
- 21-09-14 ||
CODICE ROSSO! SERVE L'ELICOTTERO
- 12-11-13 ||
LA CONCORDIA EMERGE DALLE ACQUE DEL GIGLIO
- 09-10-13 ||
UNA FESTA DELLA MARINERIA MONDIALE
- 08-10-13 |------
Utenti Nuove Registrazioni
Benvenuto,
Anonimo, registrarsi è gratis
Nickname
Password
Iscrizione:
Ultimo:
antonio
Registrati oggi:
0
Registrati ieri:
0
Complessivo:
3691
Persone Online:
Visitatori:
101
Iscritti:
0
Nascosti:
0
Totale:
101
Ultimi iscritti
antonio
+++
Andre88
nik94
zose
FORUM
FAQ
Cerca
Gruppi utenti
Profilo
Messaggi Privati
Login
Affanno
Vai a pagina
1
,
2
Successivo
Indice del forum
->
L'esperto Risponde
Precedente
::
Successivo
Autore
Messaggio
massimo
Mozzo
Registrato: Mar 15, 2006
Messaggi: 22
Località: sulbiate (mi)
Inviato: Lun Mag 14, 2007 9:36 am
Oggetto: Affanno
Ciao sono Massimo. subacqueo da circa 1 anno e mezzo, pratico con frequenza settimanale. Ho collezionato 60 sommozzate tutte lacustri (lago di Como) a profondità fino a 40 metri (brevetto deep). Ho avuto episodi di affanno, sempre "gestiti" senza pallonate . Ultimamente, qualcosa è cambiato . Quando comincio a scendere, col mio compagno, mi sento a disagio, percepisco l'ambiente come ostile, il respiro si fa corto e frequente, la tranquillità che mi sembrava avere sulla barca si è dissolta e devo sforzarmi per evitare di andare in affanno da subito. Il mio unico pensiero è di mettere la testa fuori dall'acqua. Il mio compagno, perso in più di un'occasione, mi colpevolizza dicendo che il mio modo di pinneggiare è poco efficace e mi mette fretta. Durante una delle ultime discese l'ho perso e ho continuato solo per 20 minuti a 25 mt. Sapevo di non doverlo fare, ma volevo vedere come stavo a livello di psiche. Ero tranquillo, in assetto costante, ma durante la risalita l' affanno si è manifestato col risultato di una mezza pallonata.
Adesso non so se appendere tutto al chiodo o ....
grazie
ciao
massimo
Torna in cima
harada
Nocchiero
Registrato: Dec 23, 2005
Messaggi: 434
Località: bracciano
Inviato: Lun Mag 14, 2007 10:17 am
Oggetto:
Ciao massimo, prima di dire qualunque cosa e dare consigli volevo fare un COMPLIMENTONE al tuo compagno di immersione...il tuo compagno ti perde??? ma stiamo scherzando, vero??? sono sicuro di si...comunque da quanto racconti il problema è complesso:
1°) motivazione psicologiche: hai qualcosa che ti turba? lil dover stare dietro un compagno che sfugge è per Te già un motivo di ansia? QUALCHE PAURA RECONDITA ( TIPO LA PAURA DI PALLONARE)? a queste domande puoi rispondere soltanto tu.
2° fisiche: fumi? quanto? prima dell'immersione? smetti.
sei con qualche chilo in più, poco allenato? fai un pò di sport.
3° tecnico: sbracci durante la pinneggiata? smetti. tieni le mani ferme all'altezza del petto rilassate. la pinnaggiata non è efficiente allenati in pochi metri di acqua ad avere un' andatura lenta ma costante, alterna ogni tanto con la rana. che muta usi? una stagna? la "stacchi" a sufficienza dal corpo (ovviamente la stagna non è un GAV). il collo della muta è troppo stretto?
4° fisiologico: hai provato a smettere di pinnegiare per qualche minuto quando sei in affanno? cambia qualcosa o è peggio di prima?
mi piacerebbe aiutarti ma le cause possono essere veramente tante e soltanto tu alla fine puoi determinarne l'origine.
ho escluso qualsiasi problema di narcosi perchè da quanto ho capito la cosa si presenta anche con 20 metri di acqua. harada.
_________________
"il dubbio non è piacevole, ma la certezza è ridicola. Solo gli imbecilli sono sempre sicuri di ciò che fanno e dicono". (Voltaire)
Torna in cima
harada
Nocchiero
Registrato: Dec 23, 2005
Messaggi: 434
Località: bracciano
Inviato: Lun Mag 14, 2007 10:35 am
Oggetto:
ciao sono sempre io, ho riletto il post e fermo restando quanto scritto sopra, penso che il tuo sia un problema "psicologico" ( tra virgolette: non sei pazzo) ed esattamente hai la paura di pallonare o di non avere aria a sufficienza per...lo dimostra il fatto che a 25 metri eri tranquillo e poi durante la risalita...boom: la paura quando non riesci a gestire una cosa si chiama panico; perchè non sei propiro un novellino e son sicuro che sai mantenere l'assetto ma a volte ti sembra come se qualcosa ti sfuggisse di mano: il gav è scarico ma io salgo, respiro in maniera corretta ma sto consumando un casino. ok è normale può succedere. cambia il tipo di immersione: allenati come faresti con qualunque altro sport per superare un limite.
ricorda il senso di smarrimento è sempre dovuto ad un incertezza trovala ed addestrati su quell'incertezza se necessario fallo insieme a qualcuno. vedrai che nel giro di qualche settimana la cosa migliora. esistono poi degli esercizi di stress ma non dico altro non vorrei fare più danno che altro ( non sono un istruttore).
PS: non prenderle come critiche ma come consigli di un subacqueo seminesperto. ciao.
_________________
"il dubbio non è piacevole, ma la certezza è ridicola. Solo gli imbecilli sono sempre sicuri di ciò che fanno e dicono". (Voltaire)
Torna in cima
elsalvador
Marinaio Scelto
Registrato: Jan 10, 2006
Messaggi: 105
Inviato: Lun Mag 14, 2007 10:46 am
Oggetto:
Ciao Massimo. L'iimersione è lo specchio dell'anima. Ogno fobia, ogni tensione interna, tutte le paure nascoste o seppellite, in acqua, riesplodono prepotenti ed amplificate. Verifica che non sia dovuto alla muta troppo stretta, che non ti consente una buona ventilazione. In caso non sia l'attrezzatura ti consiglio un buon corso di Yoga. Per chi è particolarmente apprensivo dicono faccia miracoli. Auguri e buoni tuffi.
Torna in cima
WolWerine1970
Marinaio Scelto
Registrato: Nov 24, 2006
Messaggi: 212
Inviato: Lun Mag 14, 2007 11:35 am
Oggetto:
Come suggerisce harada, i motivi possono essere molteplici.
Purtroppo, non vedendoti "de visu", non si possono dare che indicazioni generiche sulla base di ciò che scrivi, e la prima che mi viene da darti al momento è quella di cambiare compagno di immersione.
Non dico che la colpa sia sua, anche se il mettere fretta dà come risultante l'ansia, però con un compagno più tollerante ed un filino più attento al sistema di coppia, potrebbe darsi che almeno ti senta più tranquillo e meno stressato.
Attendo le risposte alle domande che ti hanno fatto, poi vedremo se ne viene altro da dirti.
Ciao.
_________________
"La mente che si apre ad una nuova idea non ritorna mai alla dimensione precedente" (A. Einstein)
"Il culo anche." (Clodovil Hernandes)
Torna in cima
massimo
Mozzo
Registrato: Mar 15, 2006
Messaggi: 22
Località: sulbiate (mi)
Inviato: Lun Mag 14, 2007 3:46 pm
Oggetto:
Ciao e grazie per le Vostre risposte. Abitualmente uso la stagna. Escluse le ultime quattro immersioni non ne ho mai perso il controllo, così da pensare (.......) che fosse una tecnica acquisita...normalmente tengo le braccia conserte. Sono molto zavorrato (14kg per 71 kg) e il fatto di essere "negativo" mi ha sempre un po rassicurato. Adesso no, la sensazione di andare sul fondo peggiora l'ansia latente e quando cerco l'assetto con la stagna ho l'impressione che non riuscirò a fermarmi. Con le conseguenze che vi lascio immaginare... Io non sono un sub esperto e ho tutto da imparare, ma recentemente ho fatto sommozzate tranquille e tecnicamente sicure. Adesso no, si è spezzato qualcosa che non riesco a capire. Sto cercando di capire cosa ma non è facile. Sto pensando di ritornare in piscina . Voi pensate che il continuare con le immersioni settimanali a poca profondità sia una buona idea ? O è meglio prendersi una pausa ?
Grazie
ciao
massimo
Torna in cima
WolWerine1970
Marinaio Scelto
Registrato: Nov 24, 2006
Messaggi: 212
Inviato: Lun Mag 14, 2007 4:27 pm
Oggetto:
Uhm... la pausa direi di no.
Magari, invece, comincia a fare delle immersioni dedicate.
All'assetto, alla pesata, alla gestione della stagna....
Magari con chi ha più esperienza di te, ma che comunque sappia consigliarti.
14 kg mi sembrano esagerati, quindi se proprio vuoi essere negativo, cerca di esserlo di poco (1/2 kg, 1 kg massimo).
massimo ha scritto:
...e quando cerco l'assetto con la stagna...
So che alcuni trovano comodo regolare l'assetto con la stagna, e qualche scuola propina questo metodo, però trovo che sia molto più sicuro gestire l'assetto con il GAV, mentre la stagna la si compensa quel tanto che basta per evitare lo schiacciamento.
Con il GAV puoi usufruire anche degli scarichi rapidi, mentre con la stagna....
Fatti aiutare a trovare ciò che si è spezzato, non fare a tutti i costi da solo.
Ciao.
_________________
"La mente che si apre ad una nuova idea non ritorna mai alla dimensione precedente" (A. Einstein)
"Il culo anche." (Clodovil Hernandes)
Torna in cima
MarenaSub
Signore (Ufficiale)
Registrato: May 25, 2004
Messaggi: 1081
Inviato: Lun Mag 14, 2007 5:18 pm
Oggetto:
massimo ha scritto:
Ciao e grazie per le Vostre risposte. Abitualmente uso la stagna. Escluse le ultime quattro immersioni non ne ho mai perso il controllo, così da pensare (.......) che fosse una tecnica acquisita...normalmente tengo le braccia conserte. Sono molto zavorrato (14kg per 71 kg) e il fatto di essere "negativo" mi ha sempre un po rassicurato. Adesso no, la sensazione di andare sul fondo peggiora l'ansia latente e quando cerco l'assetto con la stagna ho l'impressione che non riuscirò a fermarmi. Con le conseguenze che vi lascio immaginare... Io non sono un sub esperto e ho tutto da imparare, ma recentemente ho fatto sommozzate tranquille e tecnicamente sicure. Adesso no, si è spezzato qualcosa che non riesco a capire. Sto cercando di capire cosa ma non è facile. Sto pensando di ritornare in piscina . Voi pensate che il continuare con le immersioni settimanali a poca profondità sia una buona idea ? O è meglio prendersi una pausa ?
Grazie
ciao
massimo
Senza timore di smentita 2 cose che si evincono dalla tua risposta sono sbagliate e influenzano di brutto , ma brutto brutto il problema sopra riportato .
A meno che Tu non sia alto 140cm , penso proprio di no , non esiste che una persona del tuo peso utilizzi 14Kg in acqua dolce per riuscire ad essere negativo , non esiste proprio .
Non devi eseguire l'assetto con la stagna , questo compito demandalo al GAV , la stagna devi solo compensarla per non farti triturare le balle , l'assetto lo fai con il GAV . Non riesco neanche ad immaginare il senso di costrizzione che la stagna usata come il GAV ti possa dare . Tieni conto poi che assumi un volume considerevole da poter muovere in acqua .
E' chiaro che dover di fatto gestire 2 GAV è fonte di ansia , dover pinneggiare sovrazavorrato è fonte di fatica , dover pinneggiare gonfio come una mongolfiera è fonte di fatica , se poi hai un buddy che corre come un sorcio il gioco è fatto .
Vestiti come tuo solito sotto la stagna , indossa tutta la tua attrezzatura con bombola carica a 30/40bar . A sto punto ti tuffi ed in superfice , aspetti qualche minuto , ti tranquillizzi e con respiri regolari metti pesi nelle tasche ( dopo li distribuirai in cintura) fino a che nell'atto dell'espirazione ti accorgi che tendi a diventare negativo . Pesata fatta .
Però ricorda NON USARE LA STAGNA COME GAV !!!! Poi ......cambia buddy .
Ciao Davide
_________________
GAV ? Preferirei di NO
Torna in cima
massimo
Mozzo
Registrato: Mar 15, 2006
Messaggi: 22
Località: sulbiate (mi)
Inviato: Lun Mag 14, 2007 5:22 pm
Oggetto:
Ciao.
Il mio istruttore del corso muta stagna ci ha raccomandato di trovare l'assetto con la stagna, utilizzando il Gav solo ed unicamente per il galleggiamento in superficie e in caso di problemi alla stagna in immersione. Certo la "risposta" della stagna è più "morbida" al di sotto dei
10 metri ma diventa un ascensore verso la superficie se non la si "anticipa" espellendo l'aria durante la risalita. I miei compagni dicono che dovrei riprendere la umida per gestire meglio questi problemi . Io non sono di questa idea . Diminuirò la zavorra di un paio di chili, come inizio.
Voi pensate che tecniche di rilassamento come lo yoga potrebbero servire? Quali metodi usate per trovare la concentrazione prima di una immersione ?
massimo
Torna in cima
MarenaSub
Signore (Ufficiale)
Registrato: May 25, 2004
Messaggi: 1081
Inviato: Lun Mag 14, 2007 5:28 pm
Oggetto:
massimo ha scritto:
Ciao.
Il mio istruttore del corso muta stagna ci ha raccomandato di trovare l'assetto con la stagna, utilizzando il Gav solo ed unicamente per il galleggiamento in superficie e in caso di problemi alla stagna in immersione. Certo la "risposta" della stagna è più "morbida" al di sotto dei
10 metri ma diventa un ascensore verso la superficie se non la si "anticipa" espellendo l'aria durante la risalita. I miei compagni dicono che dovrei riprendere la umida per gestire meglio questi problemi . Io non sono di questa idea . Diminuirò la zavorra di un paio di chili, come inizio.
Voi pensate che tecniche di rilassamento come lo yoga potrebbero servire? Quali metodi usate per trovare la concentrazione prima di una immersione ?
massimo
Il tuo istruttore dice stronzate anche se so che sul manuale PADI (io sono PADI) per il corso advance ecc. c'è scritto quello che dici Tu , sono stronzate in ogni caso . Ti esorto a fare quello che ti ho spiegato poco sopra , vedrai che il 95% , io sono convinto il 100% sparirà .
Ciao Davide
_________________
GAV ? Preferirei di NO
Torna in cima
MarenaSub
Signore (Ufficiale)
Registrato: May 25, 2004
Messaggi: 1081
Inviato: Lun Mag 14, 2007 5:33 pm
Oggetto:
Dimenticavo di puntualizzare una cosa , quando in superfice fai la pesata , la muta deve essere collassata , cioè lascia la valvola di scarico aperta .
Ciao Davide
_________________
GAV ? Preferirei di NO
Torna in cima
WolWerine1970
Marinaio Scelto
Registrato: Nov 24, 2006
Messaggi: 212
Inviato: Lun Mag 14, 2007 6:21 pm
Oggetto:
massimo ha scritto:
Ciao.
Il mio istruttore del corso muta stagna ci ha raccomandato di trovare l'assetto con la stagna, utilizzando il Gav solo ed unicamente per il galleggiamento in superficie e in caso di problemi alla stagna in immersione.
Eccolo lì. Lo sapevo.
Devi paragonare la stagna alla maschera.
Quando schiaccia, compensi. Punto.
L'assetto lo trovi con il GAV.
massimo ha scritto:
I miei compagni dicono che dovrei riprendere la umida per gestire meglio questi problemi . Io non sono di questa idea .
Dovresti riprendere la umida per gestire quali problemi, visto che trovi l'assetto con la stagna???!
massimo ha scritto:
Diminuirò la zavorra di un paio di chili, come inizio.
Tutto bene quel che dici a patto che utilizzi il GAV per compensare l'assetto, e non la stagna. Altrimenti il problema si accentua.
massimo ha scritto:
Voi pensate che tecniche di rilassamento come lo yoga potrebbero servire? Quali metodi usate per trovare la concentrazione prima di una immersione ?
Tutto serve, max.
Non per quello che ci hai raccontato, ma comunque tutto serve.
Ciao.
_________________
"La mente che si apre ad una nuova idea non ritorna mai alla dimensione precedente" (A. Einstein)
"Il culo anche." (Clodovil Hernandes)
Torna in cima
delfinobianco
Signore (Ufficiale)
Registrato: Apr 03, 2004
Messaggi: 3801
Località: La Spezia
Inviato: Lun Mag 14, 2007 7:07 pm
Oggetto: Caro Massimo,
devi ricominciare da tre,
in che senso?
Nel senso che devi ripartire alla scoperta del pianeta acqua, prendendo una scorciatoia.
1) Elimina per il momento la muta stagna
2) Indossando una muta umida e un gav completamente sgonfio devi essere neutro o un filo negativo in superficie a bombola
scarica
.
Sicuramente eliminerai circa 6 chili di zavorra, scendendo a 8 chili, che mi sembrano già tanti per il tuo fisico.
Poi fatti delle sante immersioni in quell'assetto fino a quando sarai stufo di divertirti e sentirai il bisogno di cominciare a soffrire. A quel punto ritorna alla stagna. Io la stagna (ne avevo tre) l'ho usata, al Polo Nord (Islanda), nei laghi gelati e a Scapa Flow. Nel mediterraneo lo sempre tenuta appesa nell'armadio e dichiaro che mi sta sulle palle pesantemente.
NATURALMENTE SONO SOLO MIE IDEE
ciao
il dir
_________________
Il rebreather per uso sportivo è mortale. Il REB uccide. Chiunque vi dica che può uccidere sta mentendo. E' immorale coinvolgere altre persone nei nostri tentativi di suicidio.
Torna in cima
siddartha
Mozzo
Registrato: Apr 26, 2007
Messaggi: 28
Inviato: Mar Mag 15, 2007 6:27 am
Oggetto:
Andrò controcorrente.
Prenditi una pausa, vai in bicicletta, corri, fatti delle belle camminate in montagna.
Poi riavvicinati all'acqua per gradi, e per quel che riguarda la subacquea fai conto di ricominciare dall'inizio, parti quindi con un po' di apnea non impegnativa e prosegui con configurazioni leggere (magari senza GAV, impara a gestirti l'assetto con poco peso ed i soli polmoni).
Sali ogni gradino solo quando ti senti pronto e fermati al momento nel quale inizi a sentire disagio. Non ci sono risultati da raggiungere se non benessere e divertimento.
Se vuoi metterti alla prova ed ami il rischio arruolati come mercenario, il lavoro non manca ed almeno guadagni qualcosa (finchè campi).
Snafuzz.
Torna in cima
harada
Nocchiero
Registrato: Dec 23, 2005
Messaggi: 434
Località: bracciano
Inviato: Mar Mag 15, 2007 7:22 am
Oggetto:
MarenaSub ha scritto:
massimo ha scritto:
Ciao.
Il mio istruttore del corso muta stagna ci ha raccomandato di trovare l'assetto con la stagna, utilizzando il Gav solo ed unicamente per il galleggiamento in superficie e in caso di problemi alla stagna in immersione. Certo la "risposta" della stagna è più "morbida" al di sotto dei
10 metri ma diventa un ascensore verso la superficie se non la si "anticipa" espellendo l'aria durante la risalita. I miei compagni dicono che dovrei riprendere la umida per gestire meglio questi problemi . Io non sono di questa idea . Diminuirò la zavorra di un paio di chili, come inizio.
Voi pensate che tecniche di rilassamento come lo yoga potrebbero servire? Quali metodi usate per trovare la concentrazione prima di una immersione ?
massimo
quoto al 100% stagna al posto del gav= pallonata sicura.
Il tuo istruttore dice stronzate anche se so che sul manuale PADI (io sono PADI) per il corso advance ecc. c'è scritto quello che dici Tu , sono stronzate in ogni caso . Ti esorto a fare quello che ti ho spiegato poco sopra , vedrai che il 95% , io sono convinto il 100% sparirà .
Ciao Davide
_________________
"il dubbio non è piacevole, ma la certezza è ridicola. Solo gli imbecilli sono sempre sicuri di ciò che fanno e dicono". (Voltaire)
Torna in cima
Mostra prima i messaggi di:
Tutti i messaggi
1 Giorno
7 Giorni
2 Settimane
1 Mese
3 Mesi
6 Mesi
1 Anno
Prima i vecchi
Prima i nuovi
Indice del forum
->
L'esperto Risponde
Tutti i fusi orari sono GMT + 1 ora
Vai a pagina
1
,
2
Successivo
Pagina
1
di
2
Vai a:
Seleziona un forum
Regolamento Forum / Comunicazioni
----------------
Regolamento
Comunicazioni
Meeting Point
----------------
Chi Siamo
Meeting / Immersioni in compagnia / Ricette
Subacquea
----------------
Ricreativa
Estrema (Tech)
Apnea
Leggi Decreti Disposizioni
Rebreather
----------------
Rebreather
Subacquea Industriale e Artigianale (OTS)
----------------
OTS Filo Diretto
Offerte di Lavoro
Domande di Lavoro
Relitti e Storia
----------------
Relitti
Storia Militare e Navale
Medicina Subacquea
----------------
L'esperto Risponde
Speleosub
----------------
Speleologia Subacquea
Attrezzatura
----------------
Impressioni d'uso: la parola ai sub
Report di incidenti subacquei
----------------
Report Incidenti Subacquei
Non puoi
inserire nuovi Topic in questo forum
Non puoi
rispondere ai Topic in questo forum
Non puoi
modificare i tuoi messaggi in questo forum
Non puoi
cancellare i tuoi messaggi in questo forum
Non puoi
votare nei sondaggi in questo forum
Powered by
phpBB
2.0.13 © 2001 phpBB Group
Forums ©
www.marescoop.com
The Daily News of the Sea - Il Quotidiano del Mare
Publisher & Editor: Marcello Toja
Web site engine's code is Copyright © 2003 by
PHP-Nuke
. All Rights Reserved. PHP-Nuke is Free Software released under the
GNU/GPL license
.
Generazione pagina: 0.242 Secondi. -